31Maggio
2015 h. 7,45 – 6 persone – 4 moto, caschi legati e moto pronte
….si parte, la giornata non si apre al meglio ma siamo ottimisti,
la prima destinazione è Aulla per incontrare altri 2 motociclisti.
Il
percorso non è diretto, corriamo su strade interne dove il traffico
è quasi inesistente e sui lati si vedono coltivazioni diverse, riso,
mele, mais, grano biondo... la campagna veneta è varia e
vasta...queste strade ci portano direttamente in vacanza e, come ogni
vacanza che si rispetti, non possono mancare gli imprevisti, eccolo
qui il nostro stop tecnico... un connettore per navigatore che
all'improvviso decide di non funzionare più ma, visto che siamo un
gruppo e il gruppo vince sul singolo, da una borsa da moto compare un
nuovo connettore e via... si riparteeeeeeee
proseguiamo
tra paesi appena svegli e cittadine in fermento, Mantova con i suoi
due laghi pacifici scorre attorno a noi, Reggio Emilia compare
all'orizzonte.
Iniziano
le salite, il primo passo è quello del Lagastrello, le strade non
sono come la ricordavano i motociclisti più navigati, tra buche e
strade non perfette arriviamo in cima giusto giusto per pranzo...
Gnocco Fritto-salumi-formaggi... tra una chiacchiera, la partenza del
moto GP e un caffè decidiamo di riprendere il cammino.
Il
percorso si snocciola per la Garfagnana fino ad arrivare al punto di
incontro.
Breve pausa saluti e sigaretta e si riprende, ora l'arrivo
è Passo delle Radici, qui ci aspetta la sosta notturna al Casone,
qui ci sistemiamo e ceniamo, la serata è chiassosa e allegra dal
tavolo si passa al calcetto per chiudere la serata con una sfida..
ora Buona Notte.
Secondo
giorno, il sole ci sveglia, ci tira giù dalle brande, colazione con
festa infatti uno di noi oggi diventa un po più grande....Auguri
Fabio
Inforchiamo
i mezzi e si parte alla volta dell'Abetone, giornata calda e tersa,
solo qualche nuvola bianca corre veloce nel cielo.
Il
passo dell'Abetone è sempre bello con i prati e le montagne attorno
verdi con la linfa che scorre veloce e regala quel colore brillante
di vita
Si
riparte, oggi le strade sembrano essere messe meglio le moto corrono
fluide sulla strada e regalano emozioni, i paesaggi si rincorrono e
scorci sempre diversi si aprono dopo ogni curva.
E'
ora di pranzo e ci troviamo in riva ad un lago artificiale dove si
specchiano le rive e le nuvole regalando foto spettacolari.
Il
viaggio riprende ci attende il Mugello e il passo del Muraglione,
punto nuovo per qualcuno mentre per altri è un punto che regala
sempre emozione, con le sue moto parcheggiate ovunque e il suo
panorama. Da qui si scende, decidiamo di variare un po il giro
dirigendoci verso Marradi seguendo una strada che sale fino ad
arrivare ad un parco naturale, qui il traffico è nullo la natura è
rigogliosa con prati colorati e profumi intensi... ci lasciamo questo
paradiso alle spalle per dirigersi verso Firenzuola per arrivare a
Badia Di Moschetta per il pernottamento.
Questo
posto è fuori dal mondo, un vecchio convento riconvertito, si
trovano un ristorante dove puoi mangiare Fiorentine e Tagliate che si
sciolgono in bocca, maneggio con cavalli che aspettano solo di essere
sellati e condotti sui sentieri, tutti possono usufruirne anche
bambini accompagnati dai genitori, camere per i soggiorni e tanti
sentieri per scoprire le montagne attorno. Il silenzio, la
tranquillità data anche dal fatto che qui i cellulari non prendono e
regalano quell'isolamento che ogni tanto serve per staccare e
respirare....
La
serata infatti passa tra Fiorentine, buon vino, qualche amaro e molta
molta allegria...
la
notte è serena, il cielo sembra un drappo di velluto nero
punteggiato di stelle, le voci si smorzano e la quiete ci accoglie
per un sonno ristoratore.
Mattina...
si apre il terzo giorno, vediamo di farlo partire con il piede
giusto, una buona colazione, un carico di zuccheri e caffeina per far
ricarburare i neuroni :-) e rimettere in sesto anche i corpi che
all'improvviso sembrano posseduti da forze aliene che sfogano in modo
inaspettato :-D
Risolte
le varie necessità passeggiamo ancora un po all'interno di Badia di
Moschetta osserviamo i cavalli di un bel colore miele e criniere
bionde che ci salutano con i loro nitriti... qualche foto, l'ultima
sigaretta prima di inforcare i nostri cavalli motorizzati...la strada
ci porta verso il passo Sambuca, anche qui i colori sono intensi,
lascio cadere la testa all'indietro per guardare il cielo azzurro e
il verde degli alberi, la moto si muove piano per godere del posto
Non
so quante salite, discese, curve e contro curve abbiamo fatto, non le
ho contate ma le emozioni
che
regala sempre questo percorso lasciano un senso di pace, è come
rimettere le cose nella giusta prospettiva, chiudendo fuori tutto
quello che non funziona... Fantastico....
Ed
eccoci all'ultima sosta, ci accoglie Palazzuolo Sul Senio, piccolo e
caratteristico, qui sembra di essere veramente in vacanza, alzarsi
dal tavolo e ripartire è quasi un fastidio, ma occorre riprendere
contatto con la realtà quindi...direzione Bologna, autostrada
Bologna Padova, poco traffico rientro veloce fino Monselice da qui a
casa con ultime scorrazzate su strade interne.
Il
giro è finito ma resterà la bellezza dei luoghi
Non
è da meno la compagnia che ha fatto in modo che questi tre giorni
siano trascorsi con allegria, quindi grazie a Martino, Grazia, Davide
(detto El Puma Blanco) Fabio, Marco, Marco, Alessandro e Monica,
alla prossima...speriamo presto.