10 agosto 2019, domani si parte per le vacanze ma siamo ancora indecisi sulla meta per le pessime condizioni meteo nelle regioni della Francia, Normandia e Bretagna, così abbiamo optato per il sud Europa, senza programmare un itinerario.
11 agosto, partenza per la prima tappa
percorrendo circa 760 km di autostrada da Montecchio ad Avignone,
giornata molto calda con arrivo in centro città dove la temperatura
è di 36 gradi…..
12 agosto, Avignone Saragozza circa 700
km, clima mite e temperature non superiori a 26 gradi, uno sguardo ai
siti meteo per capire cosa sta succedendo, il risultato della ricerca
è una perturbazione nel nord Europa che sta portando aria fresca
fino a basse latitudini e così ci balena l’idea di andare in
Portogallo visto che le temperature rimarranno così per due giorni.
13 agosto, Saragoza Merida 660 km, alle
14 siamo passati da Madrid con 26 gradi spettacolo, in serata arrivo
a Merida con visita al centro storico con monumenti Romani ben
conservati.
14 agosto, Merida Lisbona 290 km, alle
13 siamo davanti all’hotel in attesa del check in, missione
compiuta grazie anche alle temperature vivibili…
Dal 15/16 agosto, due giorni per
visitare la capitale, tante cose da vedere, tra jellow bus e taxi
(poco costosi) siamo riusciti a vedere il centro citta con negozi che
vendono prodotti artigianali e i bellissimi palazzi decorati con gli
azulejos, il castello di San Giorgio che si trova sulla collina più alta
del centro con una meravigliosa vista sulla citta e del ponte 25
aprile, il quartiere di Belem con la torre omonima, il monastero dos
Jeronimos.
La torre di Betlemme o, più
correntemente, torre di Belém è una torre fortificata. È un sito
del patrimonio mondiale dell'UNESCO che ha avuto un ruolo chiave
nell'era delle scoperte dell'Europa, poiché serviva sia come
fortezza che come porto da dove gli esploratori portoghesi partirono
per stabilire quale sarebbe stato il primo commercio europeo nella
storia. La torre fu commissionata dal re Giovanni II come parte di un
sistema di difesa alla foce del fiume Tago, come porta cerimoniale di
Lisbona e fu costruita nei primi anni del XVI secolo.
Il monastero dos Jerónimos ("dei
Gerolamini") si trova nel quartiere di Belém. Realizzato in
stile manuelino su progetto dell'architetto Diogo de Boitaca, fu
fatto costruire dal Re Manuele I per celebrare il ritorno del
navigatore portoghese Vasco da Gama, dopo aver scoperto la rotta per
l'India.
17 agosto, lasciamo la capitale per
iniziare il tour itinerante cambiando ogni giorno hotel. La prima
visita è al castello da Pena a Sintra, Fatto costruire dopo il 1840
da Maria II di Braganza (1819-1853), come regalo di nozze per il
marito, re Ferdinando II del Portogallo, progettato dall'architetto e
barone tedesco Ludwig von Eschwege, il palazzo è sotto la tutela
dell'UNESCO.
Finita la visita del bel castello siamo
andati a Cabo de Roca, situato a 140 metri sul livello del mare, nel
monumento in pietra che celebra la particolarità del luogo è
scolpita questa frase: a 38° 47' di latitudine nord, e a 9° 30' di
longitudine ovest, è il punto più occidentale del continente
europeo.
Risaliti in moto ci siamo diretti
seguendo la costa a Cabo Carvoeiro nel distretto di Peniche,
suggestivo promontorio a picco sull’oceano. Continuando lungo la
costa verso nord abbiamo fatto sosta a Nazarè, centro per il surf
tra Lisbona e Porto, e di grande attrazione turistica.
18 agosto, Partenza dopo pernottamento
a Praia de Paredes direzione nord con una fitta nebbia, seguendo la
costa ci siamo imbattuti nel promontorio di Farol Penedo da Saudade,
ennesimo faro sulla costa, avvolto da una particolare atmosfera con
oceano mosso e fitta nebbia. Dopo la pausa al faro abbiamo proseguito
lungo la costa ancora per qualche chilometro dove il paesaggio pian
piano è mutato da scogliere a lunghi tratti di spiagge sabbiose, a
questo punto abbiamo deviato ad est per Fàtima. Il santuario di
Fátima, è un luogo di pellegrinaggio cattolico. La Cappellina delle
apparizioni è il luogo in cui si dice che la Vergine Maria apparve
nel 1917. Altri luoghi sacri comprendono la Basilica di Nostra
Signora del Rosario, con gli angeli d'oro, e la moderna chiesa della
Santissima Trinità.
Rimessi in strada
dopo uno sguardo alla cartina geografica abbiamo deciso di ritornare
in terra spagnola e cominciare il rientro facendo conto dei giorni
restanti di ferie. La destinazione scelta è Salamanca, dista 400 km
di autostrada da Fàtima, dopo cinque ore abbiamo parcheggiato la
moto davanti al migliore hotel di questo viaggio. Con una storia che
risale all’epoca celtica, questa città è rinomata per gli edifici
in pietra arenaria finemente decorati e per l’università, fondata
intorno al 1100 e la bellissima plaza Mayor.
19 agosto, Salamanca Gijon nelle
Asturie, 340 km di autostrada con il valico dei monti Cantabrici
(12.5 gradi di temperatura). Visita alla bella città di Gijon, anche
questa di origine celtica e poi romana, da visitare il lungomare del
centro cittadino e il parco archeologico di Campa de Torres che
testimonia l'esistenza di un villaggio fortificato. Pernottamento a
Cangas de Onis alle pendici del Pico d’Europa, Il toponimo deriva
dalla lingua celtica: cangas significa valle e fa parte del nome
anche di altre località spagnole, Onis significa acqua e quindi
Cangas de Onis significa valle d'acqua o ricca d'acque. La zona, già
abitata in tempi preistorici da popolazioni celtiche, fu poi occupata
dai Romani.
Tipico della zona è il sidro e nel
modo in cui viene versato, l'azione di escanciar indica un modo molto
particolare di servire la bevanda.
20-21 agosto, partenza da Cangas con la
tuta antipioggia, ma arrivati in prossimità dell’oceano il meteo
migliora decisamente. Seguiamo la strada costiera e visitiamo le
belle coste partendo da Bufones de Pria fino a Santander, poi Laredo
con ampie spiagge di sabbia. Altro tratto di autostrada da Laredo a
Bayonne in Francia evitando Bilbao e San Sebastian già visitate
qualche anno fa ed arrivo ad Agen.
22 agosto, da Agen ad Alès passando
per i parchi naturali di Causses e di Cèvennes godendoci la
ciclistica della moto con belle strade guidate e la natura selvaggia,
da visitare il paesino di Sainte-Enimie.
23-24 agosto, Alès Cuneo passando per
il parco naturale di Baronnies, Gap e ritornando in Italia per il
Colle della Maddalena. Cuneo Montecchio in autostrada e fine di un
bel viaggio in moto…..