23 agosto, 2016

Passo Stelvio-Gavia-Tonale 23 agosto 2016

Un bel giro di oltre 600 km da fare in giornata ma ne valeva la pena con una stupenda giornata e paesaggi da alte montagne.
Partiti di buonora il percorso prevedeva, oltre la sosta alla birreria Forst scendendo dallo Stelvio, questo itinerario, Valdastico e in sequenza i passi Fricca Tonale Gavia Stelvio e ritorno sempre per Fricca e Valdastico.

FOTO STELVIO



21 agosto, 2016

Sella Ronda-passo Fedaia 21 agosto 2016


Il giro del gruppo Sella con i suoi quattro passi, poi alla fine della discesa del passo Pordoi dal versante di Canezei si prende in direzione del passo Fedaia lo spettacolo della natura è assicurato...

FOTO SELLA RONDA

20 agosto, 2016

Tra sassi e trabucchi agosto 2016

 Tra sassi e trabucchi

 Prima tappa Matera, tutto parte da qui.. Montecchio Matera circa 898 km. Vediamo se farli tutti in una giornata o meno. Alla fine abbiamo deciso di partire di notte e fare tutta una tirata, qualche sosta per benzina e colazione e si arriva a Trani.
Da lì percorriamo la provinciale fino ad Altamura e poi via verso Matera.
Arriviamo in hotel per le 12,00 e restiamo senza parole... Dalla terrazza della reception vediamo davanti a noi le caverne scavate nella collina! siamo proprio nel bel mezzo dei sassi ,nella pare Caveoso, la parte più vecchia della città.
Ci facciamo consigliare dove poter pranzare in modo da riposare e poi incontrare un'amica che ci accompagnerà in questo giorno e mezzo di soggiorno..
Sono le 19,00 quando usciamo rigenerati e ci avviamo a scoprire le viuzze di Matera; questo momento della giornata è magico, le luci si accendono e il sole tramontando ci saluta, la città cambia, sembra un presepe, è come se fossimo in Israele, l'immagine che abbiamo visto in tanti libri e film, una magia!
Chiacchieriamo con la nostra amica e ci racconta che è anche per questo che Matera è stata luogo di ambientazione per film tipo Passion, il remake di Ben Hur, etc.
La serata continua con una cena al ristorante Morgan, piatti tipici e buon vino!
Alla fine la stanchezza ci abbatte e torniamo in hotel.
La mattina dopo si apre con un cielo azzurro e limpido, non c'è una nuvola in cielo e non c'è umidità, cosa non da poco.
Iniziamo con un giro al Belvedere per esplorare da vicino le grotte e vedere i sassi da un'altro punto di vista... Beh siamo senza parole, ci perdiamo in questo mondo particolare.... Poi veniamo riportati al presente, riprendiamo la moto e torniamo verso la città, pranziamo con persone del posto, e poi torniamo alla visita.
Martina, l'amica che ci accompagna, ci fa visitare le varie chiese, tutte scavate nei sassi, alcune totalmente ed altre parzialmente!
Gli affreschi sono in parte visibili vista la conformazione del luogo.
visitiamo l'abitazione tipo, dove le famiglie, alcune anche molto numerose, hanno vissuto fino al 1960 circa; in questo caso l'abitazione era di una famiglia di undici persone, una stanza dove trovavano posto un letto matrimoniale, delle credenze e cassettoni, gli animali e la cucina. In questo luogo si svolgeva tutta la vita famigliare e se paragonate alle esigenze di oggi, non sembra possibile...
Visitiamo poi la cisterna sotterranea più grande in Europa, parlano di circa cinque milioni di litri d'acqua, impressionante anche come è stata scoperta, per caso durante una ristrutturazione della piazza soprastante... Le persone che ci accompagnano nella visita spiegano molto bene le circostanze e cos'è stato fatto dopo, lavorano per mantenere viva la storia della loro città e lo fanno con passione...
Alla fine arriva la sera anche oggi, torniamo in hotel per preparare le borse e poi usciamo da soli per un ultimo saluto alla città. Domani di buon ora si riparte...

10 Agosto
Partiamo da Matera in direzione Taranto, arrivandoci percorrendo la SS7 per circa un'ora e mezza, passiamo il ponte girevole e ci fermiamo per visitare la parte vecchia.
Ci accoglie, sulla destra il Castello Aragonese, sulla sinistra i ritrovamenti di un tempio pagano... Lasciamo la moto e chiediamo informazioni per visitare il castello, manca ancora circa un ora così decidiamo di inoltrarci tra le vie della parte vecchia per arrivare fino al duomo... Anche qui sembra di entrare in un film, vedi situazioni che credevi inventate, ma così non è.. Strade strette restano in ombra e regalano un po' di sollievo dal sole cocente, locali aperti dove persone giocano a carte, altri chiacchierano con i conoscenti... Ragazzini che sfrecciano su motorini senza preoccuparsi di casco o altro... Alla fine arriviamo al Duomo, peccato sia chiuso quindi sbirciamo un attimo da una vetrata.. Un soffitto a cassettoni, intonaco chiaro e qualche quadro.. Leggero come insieme.
Torniamo al castello e attendiamo l'inizio della visita.... Sorpresa, la nostra guida è un sottufficiale della marina militare italiana, infatti nel castello c'è una caserma della Marina.
Ci accompagna raccontandoci aneddoti storici sul castello, fornendo informazioni sui lavori che vi si stanno ancora svolgendo a cura di uno staff di archeologi, i ritrovamenti e molto altro... La visita vola, non ci rendiamo conto che è passata più di un'ora, le informazioni sono state fornite in modo talmente piacevole che il tempo è volato ed è ora di uscire... Consiglio la visita, molto istruttiva, fa vedere anche che i nostri soldi non sempre finiscono in un buco nero, ma vengono utilizzati per valorizzare e scoprire cose nuove del nostro patrimonio culturale. La visita è gratuita.
Ripartiamo alle 16,00 da Taranto con destinazione Gallipoli, luogo di mare dove decidiamo di fermarci per la notte.
Dopo una doccia rigenerante usciamo e ci inoltriamo sul lungomare..dove troviamo tanta gente in giro, alla ricerca di un ristorante dove cenare, possibilmente con vista mare.. Lo troviamo e ci gustiamo una cenetta a base di buon pesce..
La gente aumenta per strada e ci sono un numero imprecisato di mezzi turistici molto pittoreschi: dalle ApeCar cabriolet con musica e intrattenimento al classico trenino turistico ed infine il pullman cabriolet, tutti questi mezzi girano incessantemente per le stradine della cittadina.
facciamo due passi per le viuzze fino ad arrivare sulla spiaggia. Qui c'è uno spettacolo fatto per la notte di San Lorenzo, la gente si è attrezzata per passare la notte in spiaggia, c'è chi fa una grigliata di scampi, chi ha scavato nella sabbia punti dove inserire delle grosse candele, chi si è portato la tenda e chi un singolo telo per guardare verso il cielo, spero siano riusciti a vedere qualche cosa, la zona era talmente luminosa che dubito 😊😊
Gli unici che possono aver visto qualche cosa sono i passeggeri delle barche al largo..... Fortunelli!!!

11 Agosto
Colazione e si riparte, oggi vogliamo fare la costa Salentina, prima tappa Santa Maria di Leuca, arriviamo al santuario per le 12 ci fermiamo per una visita e mangiare qualcosa, la strada fatta era tutta in riva al mare, ora invece la strada sale e la vista si modifica, scogliere alte e mare stupendo, passiamo attraverso paesini e ulivi, tutto ci scorre accanto in questo paesaggio meraviglioso che quasi non ci accorgiamo di essere arrivati ad Otranto.
Visto l'orario decidiamo di proseguire verso Ostuni, la strada corre all'interno senza molti problemi, se non quello del tempo, infatti inizia a piovere, per questo decidiamo di trovare un albergo prima di arrivare a destinazione...fortunatamente ci riusciamo prima che si scateni il diluvio... La notte passa tra pioggia e vento forte, il potente mezzo non ne risente, fortunatamente.

12 Agosto
Oggi si prevede una gran bella giornata, non molto calda e accompagnata da un venticello che rende piacevole stare al sole.
Arriviamo ad Ostuni, un paesino arroccato sulla collina, case bianche e stradine del centro strette e piene di negozietti e locali..molto turistico..per cui decidiamo di riprendere la strada per Alberobello.
Qui ci fermiamo per la notte e cerchiamo subito una camera in modo da scaricare la moto, cambiarci e andare alla scoperta del luogo.
Scelta azzeccata!!!
Ora possiamo muoverci più leggeri, il centro storico è caratterizzato da un gruppo di Trulli di varie grandezze... Ci perdiamo tra le viuzze, ammirando i Trulli esternamente ed internamente, in questo modo arriva la sera... Torniamo in camera per una rinfrescata ed un po' di riposo pre cena.
La serata è limpida e la strada buia permette di ammirare un cielo terso e pieno di stelle...
Buona notte.

13 Agosto
Oggi la parte più interessante è la visita alle grotte di Castellana, uno spettacolo che risulta difficile descrivere, sono scenari che lasciano senza fiato per la loro bellezza: si inizia scendendo fino a circa 70 metri su percorsi che si snodano in camere con formazioni calcaree antiche di secoli che sembrano avere le forme più strane. si arriva ad essere un Canion sotterraneo che porta alla grotta Bianca, la più bella e particolare...ma soprattutto è immacolata ed incontaminata... Non si possono fare foto se non nella prima camera...fate un giro su internet e cercate delle foto...ne vale la pena!
Ripartiamo e pranziamo a Polignano a mare, il paese dell'indimenticato Domenico Modugno... Il mare è agitato e le onde si infrangono sugli scogli in un susseguirsi di bianchi spruzzi... Qualcuno azzarda un bagno in una caletta più riparata, un paese pieno di turisti... Molto vivo..
riprendiamo la moto e ci spostiamo verso Andria, la prima tappa di domani sarà Castel Del Monte...finalmente 😊😊
Per ora c'è lo siamo goduto in notturna... Maestoso

14 Agosto
Castel Del Monte.....ho sentito varie storie su questa Rocca...sia esoteriche che storiche.
Posso solo dire che la visita con la guida regala molte informazioni interessanti e che ne vale la pena.
Ho realizzato un desiderio venendo qui.. Ora posso dire che riparto contenta. Grazie amore mio!
Ecco che si riparte e la destinazione di oggi è il Gargano, viaggiamo sul SS 16 (adriatica) che costeggia il mare, le saline di Margherita di Savoia, arriviamo a Manfredonia e proseguiamo sempre più su, una pausa veloce in riva al mare per un panino e un caffè e via... Arriviamo a Vieste che attraversiamo lentamente osservando i cambiamenti avvenuti rispetto ai ricordi di Alessandro...notevoli!!!
Proseguiamo in direzione Peschici cercando un luogo per la sosta notturna che visto il periodo centro agostano non è facile da trovare...ma alla fine ci riusciamo e scarichiamo i bagagli.
Poi via per una cena vista mare... Passa anche questa giornata, piena di emozioni e cose belle...

15 Agosto
Prima di tutto Buon Ferragosto...
Stamattina si parte prima del solito, vogliamo goderci una colazione in riva al mare, anche perché oggi viaggeremo nell'entroterra. Percorriamo la litoranea verso Rodi Garganico, per poi prendere la strada che ci porterà all'interno della magnifica foresta Umbra. Un soffio fresco in una giornata che si presenta abbastanza calda... Si sale e si scende in un rincorrersi di curve e tornanti, tra bosco e sottobosco, osservando la natura con un occhio alla strada, infatti incrociamo diversi animali in libertà tra cui maiali, mucche, capre e asini.. Quindi occhi aperti!
La strada ci porta direttamente a San Giovanni Rotondo, una visita cercata e sentita, ci troviamo nella piazza della nuova basilica dedicata a Padre Pio, una costruzione imponente, entriamo e ascoltiamo la fine della messa, osservando la costruzione e la vetrata che dà sulla piazza.. Da lì usciamo e ci spostiamo alla cappella inferiore per restare meravigliata del capolavoro che vedo; ci sono mosaici che raccontano le varie fasi della vita di S Francesco e di Padre Pio, ed un corridoio che porta alla cappella in cui anche qui i mosaici la fanno da padrone...
La cripta dove riposa il corpo del Santo è illuminata non solo dalla luce ma anche dai mosaici che ricoprono ogni parete e soffitto esistente.
Anche questa visita ci lascia un senso di pace e spiritualità...da consigliare vivamente!
Da qui ripartiamo, tra varie soste per pranzare e goderci il mare, in direzione di Vasto...dove arriviamo nel pomeriggio per passare alcuni giorni di relax, tra vecchi amici e mare...

La nostra vacanza è stata molto bella: abbiamo visto molte cose, alcune non si possono descrivere, perderebbero il fascino, occorre vederle e gustarle al momento..
Grazie al mio compagno di avventura e di vita che mi regala sempre giornate stupende, grazie anche al tempo che è stato clemente e non ci ha ammazzato di caldo, per contro abbiamo avuto anche serate in cui un maglioncino di cotone è stata una compagnia apprezzata.
Un grazie grande grande alla splendida Puglia per essersi lasciata scoprire senza nasconderci nulla.


FOTO SASSI E TRABUCCHI

Austria 09-18 agosto 2016

Eccoci puntuali alle ore 9 a San Martino al Tagliamento per trovarci con Barbara e Franco.
Caffè, briefing e via per il passo Monte Croce Carnico per raggiungere la città degli artisti a Gmund in Carinzia, situata tra due meravigliosi parchi nazionali, che offre opportunità culturali varie: mostre musei tra cui quello della porsche, giardini con sculture, studi di artisti e numerose gallerie.
La mattina dopo ripartiti per andare a visitare Vienna passando per Nockalmstrasse a 2042 mt. il paradiso dei motociclisti, spolverato di neve fresca, al passo alle ore 10.15 cerano 2 gradi....
Proseguendo verso Vienna a Maria Schutz ci siamo fermati a gustare degli ottimi krapfen, una bella
invenzione austriaca e bavarese.
La mattina dopo si riparte per Vienna che distava solo una novantina di km.
Full immersion di due giorni e poi via, purtroppo ci dividiamo da Barbara e Franco che ritornano a casa, noi due proseguiamo il tour autriaco proseguendo per il passo Obertauer lungo la "route 99" pernottando all'hotel Solaria molto accogliente per i biker, con motofficina per chi ne avesse bisogno.
L'itinerario continua con il lago di Achensee chiamato anche fiordo delle alpi, che si trova a Jenbach ed è il lago più grande e profondo del tirolo, dei monti del Kerwendel ad ovest, ad est con le alpi del Brandenverg.
Due giorni di relax e si riparte percorrendo il Gerlos pass valico austriaco alpino che mette in comunicazione il tirolo con il salisburghese per andare a vedere le cascate di krimml le più imponenti d'Europa che superano un dislivello di 380 mt.
Ritorno a casa per il passo Rombo che collega la Otztal austriaca con la val passiria, continuando con il passo Giovo e il passo Pennes dove abbiamo pernottato a 2200 mt.
Ultimo giorno del giro passando per il lago di Carezza e il passo Costalunga, poi pausa pranzo al Manghen e per finire la Fricca. Il giro in totale è di 2100 km.