15 settembre 2024

Passo Manghen con la neve 15 settembre 2024

Oggi siamo andati al passo Manghen a calpestare la prima neve caduta qualche giorno fa dopo il gran caldo di questa estate, 4 gradi a 2047 Mt
Nonostante il meteo e la temperatura, c'è stato un discreto viavai di moto.

10 luglio 2024

Passo della Raticosa Futa - Volterra - Isola D'Elba - Casone di Profecchia (Passo delle Radici), 22 giugno 02 luglio 2024

Dagli Appennini al mare valicando il passo della Raticosa e Futa con visita alla città di Volterra, città dell'Alabastro, e veniva considerata una delle città più importante dagli Etruschi.

La strada per arrivare è bellissima, piena di Calanchi e panorami a perdita d'occhio per appassionati di moto, da visitare sicuramente la Porta Diana, la cinta muraria, l'Acropoli, la Porta all'Arco, resti Romani, palazzi medioevali e il museo Etrusco.                                

Distese di mare blu e azzurro celo, colline verdeggianti, montagne con boschi di castagni, ed eccoci all'Elba; accontenta davvero tutti forse per questa sua particolarità è una delle mete turistiche più ambite d'Italia, riesce ad unire la bellezza della costa  e del mare, alla possibilità di esplorare l'entroterra montuoso.

L'isola ha delle imponenti fortezze medicee di Cosmopoli, l'odierna Portoferraio, fortezza di San Giacomo a Porto Azzurro, e il forte Focardo a Capoliveri. Da visitare anche la dimora di Napoleone a Portoferraio.

Le spiagge: si distinguono per la loro incredibile varietà; sabbia dorata e bianca a Lacona, Marina di Campo, Cavoli e Fetovaia e molte deliziose calette sparse in tutta l'isola raggiungibili via mare e tramite sentieri spesso immersi nella macchia mediterranea.


Monte Capanne, un massiccio di granito che con i suoi 1020 metri è il più alto dell'isola. La sua vetta è raggiungibile tramite un sentiero non proprio per tutti o con la cabinovia. Nei giorni di celo limpido potete vedere le forme dell'intera Elba, Pianosa, Capraia, Montecristo, Gorgona e la Corsica. Il panorama che si osserva da lassù non è descrivibile da quanto è bello.                                                     


Presa la via del ritorno verso casa ci siamo fermati a pernottare al Casone di Profecchia a 1314 metri sul livello del mare , edificato nel 1845 per ospitare i lavoratori addetti alla costruzione della strada del Passo delle Radici.

VIDEO VOLTERRA  ELBA

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14 giugno 2024

SPAGNA-PORTOGALLO 2024, Costa Daurada-Costa Blanca-Andalusia-Extremadura-Regione del Centro (P)-Salamanca, 11 maggio 4 giugno


Scesi dal traghetto Genova-Barcellona ci siamo diretti subito a Tarragona senza sosta in città.Tarragona si affaccia nella costa Daurada è di medie dimensioni e ospita un bel complesso storico d'epoca Romana oltre alla splendida costa.

Proseguendo verso sud abbiamo percorso la costa Blanca fino a Dènia, Alicante e Benidorm con bellissime strade e paesaggi. Un po di autovie passando per Murcia per poi arrivare nella città di  Almeria in Andalusia. In città da vedere assolutamente l'Alcazaba, il Cerro de San Cristobal e la Catedral de la Encarnaciòn, a pochi chilometri dalla citta si può visitare il deserto del Tabernas e il set cinematografico dove hanno girato i più famosi western di Sergio Leone.

Ad est di Almeria tra imponenti scogliere e promontori, si trova la costa di Cabo de Gata con le sue meravigliose spiagge bagnate da acque turchesi. Questa fascia costiera è lunga circa 60 chilometri comprende diversi villaggi di pescatori.

Da Almeria percorrendo un bel tratto di strada verso nord si arriva al confine tra deserto e Sierra Nevada, passando dal deserto ai rilievi innevati in pochi chilometri, giungendo poi nella città di Guadix ultimo baluardo arabo prima della riconquista spagnola. Da vedere la cattedrale di Santa Maria degli inizi del 1500. Una cinquantina di chilometri separano Guadix da Granada, il centro storico vale sicuramente una visita con la cattedrale di Granada e la cittadella araba della Madraza.

Percorrendo per un lungo tratto la A-92 si ammira tutta la catena montuosa a nord della Sierra, poi svoltando a sud si arriva a Ronda, una delle più belle e antiche dell'Andalusia, nel centro della cittadina si apre una impressionante spaccatura profonda circa 200 metri, in centro c'è anche la più antica plaza de toros della spagna, a pochi chilometri si può visitare Juzcar dove hanno ambientato il film dei puffi nel 2011 e Setenil de las Bodegas bellissimo paesino incastonato nella roccia.

Visita obbligata a Tarifa, cittadina più a sud dell'Europa continentale per vedere l'incrocio dei due mari, Mar Mediterraneo e Oceano Atlantico, conosciuta anche dai surfisti per il costante vento, dalla riva si può vedere in modo limpido la costa del Marocco.


Siviglia da visitare, città a misura d'uomo anche se di grandi dimensioni, con molti giardini e monumenti, due sono i siti da non perdere, la Piazza di Spagna relativamente moderna, costruita agli inizi del 1900, ad allietare i visitatori si esibiscono le danzatrici di Flamenco, e la maestosa cattedrale gotica di Santa Maria la più grande del mondo occidentale con all'interno le spoglie di Cristoforo Colombo.

200 chilometri immersi nella natura Spagnola ci portano a Merida in Extremadura, è una delle città della spagna più ricca di monumenti romani, il teatro e l'anfiteatro con i resti di una villa si visitano con un unico ingresso mentre il tempio di Diana si trova nel centro città, inaspettatamente siamo arrivati in città nel bel mezzo della festa romana, tutti gli abitanti bimbi compresi vestiti in costume d'epoca romana, uno spettacolo....

Frontiera con il Portogallo a Varzea Grande e visita alla cittadina di Fatima conosciuta per le apparizioni del 1917, a una cinquantina di chilometri abbiamo visitato Nazarè nella costa d'argento conosciuta anche per le onde più alte al mondo e meta da ottobre a marzo di molti surfisti oltre che sede di una delle più importanti gare.

Il castello di Tomar ci ha stupiti per bellezza e costruzione, fondato dai templari attorno al 1100 originariamente come fortezza fino alla dissoluzione dell'ordine nel XIV secolo si trasformò in Ordine di Cristo che contribui alle scoperte del XV secolo.


Circa 400 chilometri di belle strade anche da pieghe ci hanno portato a Salamanca, patrimonio dell'umanità dal 1988, ha sede la più antica università della Spagna, la stupenda Plaza Mayor oltre che a numerosi e stupendi palazzi compresa la nuova e vecchia cattedrale visitabile con unico ingresso.

A pochi chilometri da Salamanca ci è successo una pericolosa rottura alla Yamaha Supertenerè 1200, il cuscinetto destro della ruota posteriore si è disintegrato ad una velocità abbastanza elevata (90-100 kh) dovuta ad un errato montaggio da parte del gommista quando ha cambiato i pneumatici prima della partenza del viaggio. Per fortuna abbiamo trovato nella città una concessionaria ufficiale YAMAHA MOTORCYCLES SALAMANCA veramente competente trovando immediatamente il problema e dandoci la moto riparata dopo due giorni tenendo presente che ha dovuto ordinare i pezzi. Per fortuna è andato tutto a buon fine senza compromettere l'incolumità dei riders.

Ultimo trasferimento di 850 chilometri per raggiungere Barcellona e l'imbarco per Genova dove abbiamo trovato molti bikers che avevamo conosciuto 23 giorni prima nel  traghetto di andata.

Un ringraziamento a Luisa, Grazia, Lorenzo e Martino che hanno reso fantastico questo viaggio.

VIDEO SPAGNA 2024

FOTO SPAGNA 2024

FOTO SPAGNA 2024 VARIE


01 maggio 2023

Appennini 22-24 aprile 2023, passo della Cisa, Fosdinovo castello Malaspina, Portovenere, passo del Brattello, passo Santa Donna, castello di Bardi

Meteo incerto per questo ponte del 25 aprile ma non ci siamo persi d'animo confermando il percorso scelto.
Partiti con calma la mattina del 22 attraversando la pianura padana direzione passo della Cisa, sempre bello da percorrere e con manto stradale in buone condizioni a parte l'ultimo tratto.
Arrivati ad Aulla in anticipo per il check in e non ancora stanchi siamo saliti al Cerreto con il tramonto, salita fatta incrociando parecchie moto e con la luce del sole particolare. 
La mattina seguente come prima tappa visita al castello di Malaspina a Fosdinovo, il castello più grande e meglio conservato della Lunigiana, costruzione iniziata attorno al XII secolo, sempre dal castello sia ha un panorama sul golfo dei poeti, quando c'è molta visibilità si vedono le isole di Capraia Elba e Corsica.
Seconda tappa Portovenere, bellissimo borgo nel golfo di La Spezia, sicuramente da visitare il castello con la chiesa di San Pietro e la grotta di Lord Byron e il castello dei Doria. 
Di ritorno verso l'hotel siamo andati a visitare il borgo di Vinca del comune di Fivizzano dove nell'agosto 1944 fu teatro di un terribile eccidio nazifascista costato la vita a 162 civili.
Terzo giorno ritorno a casa per il passo del Brattello che collega Pontremoli a Borgo Val di Taro e il passo Santa Donna che collega Borgo Val di Taro a Bardi, il resto della strada è noia......

08 agosto 2022

Passo Calla-lago di Ridracoli-Passi del Muraglione, Futa, Raticosa, Radici 2-5 giugno 2022


Giro nel cuore degli appennini nel ponte del 2 giugno, autostrada fino a Ferrara nord poi causa rallentamenti causati dall'eccessivo traffico abbiamo percorso la statale fino a Cesena e poi la E45 arrivando per il pernottamento a Città di Castello, cittadina caratteristica che merita una visita.

Il mattino seguente partenza direzione diga di Ridracoli, suggestivo lago artificiale immerso nelle foreste degli appennini, durante l'avvicinamento Costantino ha programmato il gps per farci fare una stupenda strada sterrata di circa 35 km immersi nel verde. Ripartiti dal lago direzione Valico Tre Faggi e Passo del Muraglione, sempre bellissima da percorrere.


Terzo giorno partenza da Corniolo con direzione Raticosa, posto bellissimo e altrettanto bella la strada, come al solito piena di moto. Dopo la pausa per ammirare le varie moto e panorama la meta della giornata è stata il passo delle Radici con pernottamento al mitico Casone di Profecchia ( con ottima cucina) passando per Sestola e Pievepelago.

Il mattino seguente ritorno a casa per stradine con pochissimo traffico.


FOTO CITTA' DI CASTELLO

FOTO PASSI CALLA FUTA RATICOSA RADICI

FOTO DEL GIRO VARIE


22 aprile 2022

Pasqua tra passi e città 15-17 aprile 2022 (passo dell'Abetone-Lucca-passo del Vestito-Lerici-castello Malaspina-passo Cisa)

Tre giorni tra passi e città in toscana, partiti il venerdì santo direzione passo dell'Abetone percorrendo l'autostrada A4 e poi Brennero sud fino a Modena dove comincia la lunga salita al passo dell'Abetone.

Arrivati al passo giornata stupenda e caldo fuori norma per il periodo, lungo la salita ancora molti i locali chiusi, ma erano parecchi i bikers che transitavano lungo il percorso.

La nostra meta per il primo giorno è stata la città di Lucca molto bella e a misura di turista, nota per la cinta muraria rinascimentale che circonda il centro storico con le ampie passeggiate alberate, per le strade acciottolate, per la piazza dell'anfiteatro dove tre metri sotto il calpestio si trova un anfiteatro romano dove nei secoli sono state prelevate colonne e pietre che abbelliscono i numerosi monumenti della città.

Secondo giorno visita a Lerici passando per il passo del Vestito, è un valico a 1151 m s.l.m. delle Alpi Apuane che collega Massa con Castelnuovo Garfagnana (Lu). Sul versante Lucchese la strada costeggia il torrente Tùrrite Secca, dal quale è stato creato il bacino artificiale di Isola Santa, vale la pena fermarsi mezz'oretta a visitare questo borghetto. Al culmine del passo vi è una galleria affacciata sul versante Massese con vista sulle cave di marmo di Carrara e dove si può ammirare il panorama fino al mare. Scendendo dal passo passando per Massa e Carrara ci siamo fermati a Lerici, conosciuta anche come golfo dei poeti per la sua bellezza, dove si erge il castello che da un promontorio roccioso domina la cittadina, fu costruito dai Pisani intorno alla metà del 200 all'epoca delle repubbliche marinare. Merita sicuramente una visita a 15 km da Lerici anche il castello Malaspina a Fosdinovo, un borgo medioevale con vista sul golfo.

Terzo giorno ritorno a casa percorrendo la statale 62 del mitico passo Cisa, la più amata e celebrata di tutto l'appennino Parmense, comincia dal km 0 a Sarzana, in Lunigiana, e termina sui viali di Parma, mentre sotto il valico, in galleria passa invece l'autostrada A15 Parma-La Spezia. Arrivati al passo possiamo ammirare il Santuario della Madonna della Guardia edificato tra il 1919 e 1922.

FOTO PASQUA 2022

FOTO PASQUA 2022 VARIE

17 agosto 2021

Valtellina 9-15 agosto 2021

Un pellegrinaggio più che un viaggio: poca arte, ancor meno musei, ma una forza d'attrazione fatta di curve e tornanti d'alta quota in un balletto di pieghe e panorami sulle Alpi.

Per questa settimana in Valtellina abbiamo fatto base fissa al B&B Il Seicento (dove ci siamo trovati molto bene con garage per moto) a Sernio che dista tre chilometri da Tirano.

All'andata come itinerario abbiamo percorso la Valdastico, Trento, Sarche, Tione e poi Campo Carlo Magno, Tonale, Mortirolo, per noi la prima volta su questo passo, strada stretta ma paesaggio e natura al top, di li in pochi chilometri siamo arrivati a destinazione.

Nella settimana di permanenza abbiamo visitato le varie valli che si diramano dalla valle principale:

Alpi Orobie partendo da Edolo poi sosta a Lovere al lago D'Iseo, con la bella passeggiata lungo lago. Continuando il tour delle Orobie per Clusone, passo di Zambia, San Pellegrino Terme e il bellissimo passo San Marco. Ritorno a Sernio per Morbegno e Sondrio.

Il passo dello Stelvio e Gavia, molto conosciuti e frequentati, con i migliori paesaggi delle valli Venosta, Camonica, Valtellina.

I bacini artificiali di Alpe Gera e campo Moro si trovano in Valmalenco, nel comune di Lanzada, e costituiscono un interessante meta di escursione, oltre allo splendido panorama che è possibile scorgere lungo il perimetro dei laghi. Situate rispettivamente a 2051 metri e a 1996 metri.

Val di Mello e Masino, un fine valle pressoché pianeggiante che non richiede sforzi per assere percorso, circondato da cascate che scendono dalle numerosissime valli laterali. Queste valli sono mete ambite dai free climbing.

Laghi di Cancano e San Giacomo nel comune di Valdidentro, dalla torre Fraele si può ammirare la serie di tornanti(21) e tutta la valle che porta a Livigno, è uno dei luoghi più visitati di tutta l'alta Valtellina a 1907 metri. L'area dei laghi di Cancano e San Giacomo stupisce i visitatori per la grandiosità del suo ambiente nel quale spiccano i due grandi bacini artificiali.

Percorso di ritorno a casa per Edolo e passo Crocedomini, i laghi di Idro e Ledro, Vallarsa. 

VIDEO VALTELLINA

FOTO VALTELLINA

FOTO VALTELLINA VARIE